Si tratta del retro di un esemplare dei pass attualmente in distribuzione. Ma cosa volete che siano questi errori ? In fondo si tratta di un documento che sarà consegnato a circa 400 mila persone...
Gli errori di grammatica, di comunicazione (C.d.S.?), di impostazione grafica sono solo la classica punta dell'iceberg di una disorganizzazione "congenita".
La cosa sta risultando evidente a tutti perché si cominciano a manifestare grossi problemi per il rilascio dei pass.
Vero è che - come al solito - ci si affolla all'ultimo minuto, ma "il pesce puzza dalla testa".
Due calcoli aiutano a capire: pass previsti: 400.000; n.agenzie abilitate al rilascio: 36(operative dal 3 marzo); n.giorni lavorativi in media: 44; n.ore lavorative medie al giorno: 8;
Di conseguenza, se tutti gli aventi diritto avessero deciso di dotarsi del pass prima del 5 maggio, ciascuna agenzia avrebbe dovuto rilasciare n.252 pass al giorno, pari a n.31,5 pass l'ora; cioè un pass in meno di due minuti.
Siccome l'aggiornamento degli archivi è telematico, condizione indispensabile era anche che non si verificassero MAI cadute di linea o rallentamenti.
Inoltre, bisogna aggiungere n.20 mila pass da rilasciare agli invalidi (gratuitamente).
Last but not least: la sociètà incaricata percepisce 8 euro a pass, a fronte dei 12/15 euro pagati dal cittadino: il 50% o più!
Sinergie bloggeristiche: mi sono permesso di ri-vendere il commento (con le opportune modifiche) sia su Rosal-io (oggi) che su Repubblica-Palermo (pubblicato il 25/04).
Su Rosal-io mi ha scritto una ragazza raccontando una cosa che non sapevo: i pass (gratuiti) per le auto a GPL sono stati posti in distribuzione soltanto dal 21 aprile!!!
Inoltre, ho raccolto -per altra via- diverse segnalazioni di "servizi aggiuntivi" a pagamento offerti da alcune agenzie. Ad es.: lasciare i documenti e ritirare il pass successivamente: € 10,00. CHIARO???!!!
Il commento in stile "buon padre di famiglia" ha avuto un successone su Rosal-io.
Un ospite lo ha citato e riportato integralmente all'interno del suo post "ZTL a Palermo: considerazioni oggettive" e si sono scatenati i commentatori.
Insomma, sto diventando una "star" con una semplice calcolatrice: paradossale! Cosa devo pensare? Che la gente di solito non riflette su quello che vede?
Comunque, c'è da dire che la scelta di Cammy di puntare tutto sull'automobile è vincente: Zone blu dovunque, anche in abbonamento (€ 35 al mese per ciascuna automobile), ZTL a pagamento (€15 all'anno), che si aggiungono al bollino blu (€ 10 all'anno), ecc. E tutti in coda a pagare! Per usare la macchina si è disposti a tutto!
Ho letto il post di Rosalio e da ciò si deduce che la gente ( i palermitani) accettano tutto ciò che gli viene propinato, lamentandosi sì, ma poi accettano tutto. Ogni tanto qualcuno si sofferma un po' di più e vede le cose sotto un'altra ottica. (ma è vero che un autobus costa 500.000 euro?)
L'autobus da 18 metri (quello snodato super-lungo che si vede di solito sulla linea 101) costa € 495.444 compresa l'assistenza totale per 5 anni. La fonte dell'informazione è lo stesso sito dell'Amat (Fornitori e gare > Esiti di gare > anno 2008).
Per la cronaca, il bus da 12 metri (quello di lunghezza "normale") costa € 366.192, mentre il bus da m.10,50 costa € 319.200. Assistenza inclusa per 5 anni.
Questi sono prezzi all'ingrosso; se sei interessato all'acquisto di un solo mezzo credo che ti costerà un po' di più.
So che quasi tutti l'hanno già letta, ma tengo a sottolineare la pregevole inchiesta della Petix sull'affare ZTL, pubblicata su Rosal-io stamane e già (al momento) destinataria di ben 53 commenti:
Gli errori di grammatica, di comunicazione (C.d.S.?), di impostazione grafica sono solo la classica punta dell'iceberg di una disorganizzazione "congenita".
RispondiEliminaLa cosa sta risultando evidente a tutti perché si cominciano a manifestare grossi problemi per il rilascio dei pass.
Vero è che - come al solito - ci si affolla all'ultimo minuto, ma "il pesce puzza dalla testa".
Due calcoli aiutano a capire:
pass previsti: 400.000;
n.agenzie abilitate al rilascio: 36(operative dal 3 marzo);
n.giorni lavorativi in media: 44;
n.ore lavorative medie al giorno: 8;
Di conseguenza, se tutti gli aventi diritto avessero deciso di dotarsi del pass prima del 5 maggio, ciascuna agenzia avrebbe dovuto rilasciare n.252 pass al giorno, pari a n.31,5 pass l'ora; cioè un pass in meno di due minuti.
Siccome l'aggiornamento degli archivi è telematico, condizione indispensabile era anche che non si verificassero MAI cadute di linea o rallentamenti.
Inoltre, bisogna aggiungere n.20 mila pass da rilasciare agli invalidi (gratuitamente).
Last but not least: la sociètà incaricata percepisce 8 euro a pass, a fronte dei 12/15 euro pagati dal cittadino: il 50% o più!
CHIARO???!!!
Sinergie bloggeristiche: mi sono permesso di ri-vendere il commento (con le opportune modifiche) sia su Rosal-io (oggi) che su Repubblica-Palermo (pubblicato il 25/04).
RispondiEliminaSu Rosal-io mi ha scritto una ragazza raccontando una cosa che non sapevo: i pass (gratuiti) per le auto a GPL sono stati posti in distribuzione soltanto dal 21 aprile!!!
RispondiEliminaInoltre, ho raccolto -per altra via- diverse segnalazioni di "servizi aggiuntivi" a pagamento offerti da alcune agenzie. Ad es.: lasciare i documenti e ritirare il pass successivamente: € 10,00. CHIARO???!!!
... per tutto il resto c'è SILVIO.
RispondiEliminaIo il pass l'ho fatto il 25 marzo. E adesso me la godo! :-)
RispondiEliminaIl commento in stile "buon padre di famiglia" ha avuto un successone su Rosal-io.
RispondiEliminaUn ospite lo ha citato e riportato integralmente all'interno del suo post "ZTL a Palermo: considerazioni oggettive" e si sono scatenati i commentatori.
Insomma, sto diventando una "star" con una semplice calcolatrice: paradossale! Cosa devo pensare? Che la gente di solito non riflette su quello che vede?
Comunque, c'è da dire che la scelta di Cammy di puntare tutto sull'automobile è vincente: Zone blu dovunque, anche in abbonamento (€ 35 al mese per ciascuna automobile), ZTL a pagamento (€15 all'anno), che si aggiungono al bollino blu (€ 10 all'anno), ecc. E tutti in coda a pagare! Per usare la macchina si è disposti a tutto!
Ho letto il post di Rosalio e da ciò si deduce che la gente ( i palermitani) accettano tutto ciò che gli viene propinato, lamentandosi sì, ma poi accettano tutto. Ogni tanto qualcuno si sofferma un po' di più e vede le cose sotto un'altra ottica.
RispondiElimina(ma è vero che un autobus costa 500.000 euro?)
L'autobus da 18 metri (quello snodato super-lungo che si vede di solito sulla linea 101) costa € 495.444 compresa l'assistenza totale per 5 anni. La fonte dell'informazione è lo stesso sito dell'Amat (Fornitori e gare > Esiti di gare > anno 2008).
RispondiEliminaPer la cronaca, il bus da 12 metri (quello di lunghezza "normale") costa € 366.192, mentre il bus da m.10,50 costa € 319.200. Assistenza inclusa per 5 anni.
Questi sono prezzi all'ingrosso; se sei interessato all'acquisto di un solo mezzo credo che ti costerà un po' di più.
e se do in permuta il mio vecchio autobus?
RispondiEliminavirus ho una vecchia "panda red" del 1990 ti interessa (ti farei un prezzo di favore, un pò inferiore a quello di un bus dell'amat) ?
RispondiEliminaPuò essere, ma quante "bussole" ci sono nella Panda?
RispondiEliminaGlielo possiamo regalare al posto della cena.
RispondiEliminaSi, ma in scala 1:43 (modellino da collezione).
RispondiEliminaSo che quasi tutti l'hanno già letta, ma tengo a sottolineare la pregevole inchiesta della Petix sull'affare ZTL, pubblicata su Rosal-io stamane e già (al momento) destinataria di ben 53 commenti:
RispondiEliminahttp://www.rosalio.it/2008/05/16/dossier-ztl-le-parole-che-non-ci-hanno-detto/trackback/