Discutibile ingresso modernista a rovine archeologiche. Tutto chiuso e con cartacce varie sia fuori che dentro, per non parlare dell'armonizzazione estetica con il contesto.
Il Louvre dei poveri! A Parigi osano accostare moderno e antico, come appunto all'ingresso del Louvre con le famose piramidi di vetro accanto a imponenti palazzi antichi. Anche lì vi sono state varie polemiche su quersta scelta dell'allora Presidente Mitterand; nel caso di Monreale l'opera (se così possiamo chiamarla) non merita neppure le polemiche!
Dubito che c'entri un qualsiasi architetto. A Monreale "il tecnico" per eccellenza è "u 'ncignieri", cioè il geometra con lo studio avviato.
Il nostro autore è stato evidentemente influenzato dalla sua ultima vacanza a Parigi; forse se anziché al Louvre se ne fosse andato a Disneyland avrebbe fatto un danno in meno.
Il Louvre dei poveri! A Parigi osano accostare moderno e antico, come appunto all'ingresso del Louvre con le famose piramidi di vetro accanto a imponenti palazzi antichi. Anche lì vi sono state varie polemiche su quersta scelta dell'allora Presidente Mitterand; nel caso di Monreale l'opera (se così possiamo chiamarla) non merita neppure le polemiche!
RispondiEliminaCi sta una "picata"...
RispondiEliminaMa chi è l'architetto, Massimiliano Fuxias???
O forse è Renzo Piallo?
Dubito che c'entri un qualsiasi architetto. A Monreale "il tecnico" per eccellenza è "u 'ncignieri", cioè il geometra con lo studio avviato.
RispondiEliminaIl nostro autore è stato evidentemente influenzato dalla sua ultima vacanza a Parigi; forse se anziché al Louvre se ne fosse andato a Disneyland avrebbe fatto un danno in meno.
Forse è una capsula per viaggiare nello spazio.
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