sabato 27 febbraio 2010

La corruzione ci fu.

Dunque, la Giustizia ha accertato che l'avvocato Mills è stato corrotto, e non è condannato soltanto perché lo scorrere del tempo ha provocato la prescrizione del reato, per pochi mesi. Repubblica può scrivere tranquillamente che il nostro "Presidente del Consiglio è un corruttore".

Ce ne sarebbe abbastanza per infuocare il confronto politico, per dare copertura al moto di rivolta morale che monta in una - ancora minoritaria - parte dell'opinione pubblica.

Eppure non mi pare che le reazioni dell'opposizione siano particolarmente vigorose.
Forse il carbone è un tantinello bagnato ?

6 commenti:

  1. Avete torto.
    Il tg1 ha detto che è stato assolto.

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  2. Si inizia con l’organizzazione della corruzione e si termina con l’organizzazione del terrore (citazione di Jan Theuninck)
    Non possiamo rimanere ciechi agli sviluppi contemporanei nel cuore delle nostre “democrazie”….
    Che ha il potere reale ?

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  3. Piercamillo Davigo, magistrato "storico" di Milano, alla domanda "C’è un modo per interrompere il circolo vizioso fra magistratura e politica?"
    Ha risposto: “Sì. basterebbe smettere di rubare.”

    Una ricetta rivoluzionaria.
    (Citata da Massimo Gramellini a CheTempoCheFa).

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  4. Riportata da Edmondo Berselli in un suo commento della settimana scorsa su L'Espresso.

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