mercoledì 6 aprile 2011

Scova l'errore: il Presidente continua a scriverti.

A distanza di anni, la burocrazia regionale non si è ancora accorta del refuso presente nella lettera di accompagnamento della tessera sanitaria. Ma che sarà mai, in fondo si tratta di una lettera spedita soltanto a centinaia di migliaia di individui.

4 commenti:

  1. Se non ricordo male l'imputato era stato prosciolto perchè il fatto non sussiste.

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  2. Io non avevo prosciolto proprio nessuno.

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  3. Al di là del fatto che avevamo già detto, anni fa, che non era un vero errore, dato che pubblico si può scrivere anche con una b seppure utilizzando una forma ormai desueta, mi sembra interessante notare come la Regiopne si ostini a dire che "nei prossimi mesi la carta si arricchirà di nuove funzioni". Sono passati anni dal primo invio, non mesi, eppure non abbiamo visto alcun arricchimento di funzioni!

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  4. Ma infatti si tratta di una forma arcaica, mica di un refuso...
    Sarà stata consigliata da Umberto Eco? :-)

    Comunque, concordo con Josh quando scrive che la vera notizia è che... non ci sono novità.

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