martedì 20 settembre 2011

Lezione di vita (italiana) in cinque minuti.



E qui il commento dell'inarrivabile Concita.

5 commenti:

  1. Posto che l'Italia sia ancora una repubblica democratica fondata sul lavoro, cosa c'è di male se alcune fanciulle senza arte nè parte si dedicano al meretricio come forma di sostentamento, e per di più se ne vantino? Nulla di male, perché se c'è tanta offerta, vuol dire che c'è tanta domanda... ma qui la colpa non è solo di SB.

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  2. Sai bene che il punto, almeno per quanto mi riguarda, non è il meretricio in sé, quanto piuttosto il fatto che siamo noi a sostenere le spese per il vecchio porco.

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  3. Lo so, lo so, dicevo per quelli che si scandalizzano davanti alle parole di questa tizia... se ha deciso di vendersi a vecchi satiri affari suoi, che diventano giustamente nostri quando finisce che per ricambiare questi favori da letto tali persone vengono catapultate in parlamento o in televisione, a lavorare alacremente per il nostro rimbambimento. Se SB ha peccato originale, è quello relativo all'invenzione della tv commerciale.

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  4. Piuttosto che l'invenzione, secondo me il "peccato originale" è avere usato la tv commerciale per i suoi vizi; perché ormai mi pare chiaro che il "modus operandi" non è certo cominciato l'altro ieri.
    A ben vedere anche nella tv commerciale il merito artistico è stato piegato al merito più antico del mondo.

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  5. C'è una bella intervista a Ricci oggi sul Corriere, da cui si evince che l'idea di Drive In non era poi tanto piaciuta a Silvio...

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