L'altro giorno Travaglio ha scritto questo articolo dove, con sorpresa, criticava le recenti scelte di Di Pietro di bocciare la soppressione della società Stretto di Messina e l'istituzione di una commissione parlamentare d'inchiesta sui fatti del G8 di Genova.
Ieri Di Pietro ha replicato a Travaglio dandogli ragione e ammettendo di essersi sbagliato.
Non capita tutti i giorni che qualcuno, tantomeno un ministro, ammetta i propri sbagli pubblicamente.
Era meglio se non sbagliava (anche se la commissione d'inchiesta sul G8 mi pare una minchiata).
RispondiEliminaForse cerca anche lui quello che vogliono tutti dai naufraghi di S.Ventura ai deputati: visibilità.
Perchè ti pare una "minchiata" ? Se la polizia si è accanita contro manifestanti innocenti è giusto sapere se è stato solo perché gli agenti hanno le testa in circostanze confuse e violente, oppure se è stata un'azione coscientemente perseguita magari con coperture politiche di alto livello.
RispondiEliminaSentir dire da un politico: "ho sbagliato" è certamete inusuale e suscita ammirazione.. Ma Di Pietro sembra "sbagliare" un pò troppo: vedi la dichiarazione dopo il consiglio dei ministri nel quale votò a favore del ddl Levi-Prodi (quello contro i blog e internet). Ammise infatti di aver dormito durante il cdm. Sveglia!!!!!
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