Ho letto sul Sole 24 Ore di martedì scorso che, a partire dal 2011, l'Olanda rivoluzionerà il pagamento del bollo auto. Primo paese al mondo, introdurrà la tassazione "a consumo": in sostanza non ci baserà più sulla semplice proprietà del mezzo, ma il pagamento sarà proporzionato ai chilometri percorsi.
In questo modo si intende applicare il principio "chi inquina paga" dal momento che andando in auto si "consuma" aria pulita che è un bene collettivo.
Il sistema si baserà sul controllo satellitare dei percorsi degli automezzi e sarà in grado di applicare tariffe differenziate anche in base all'orario degli spostamenti e all'intensità del traffico.
Mica male.
Qualcuno starà forse inventando un sistema per far pagare le tasse anche in funzione dei tuoi consumi e del tuo reale inquinamento (l'aria che respiri, la propensione al fumo, alla evacuazione fisiologica giornaliera, ecc...).
RispondiEliminaOvbviamente un tiket di accesso alla vita per ogni neonato!
Caro Toti, il bollo auto si paga già.
RispondiEliminaIn Olanda hanno pensato di legarlo all'effettivo uso dell'auto, con una funzione anti-inquinamento.
Ovviamente, in presenza di una rete di trasporti pubblici efficiente e di piste ciclabili diffuse.
Dal confronto con la nostra situazione emerge un solo grido:"EMIGRAZIONE!"