I TG di un giorno in cui non è successo nulla di nulla. L'idea è interessante, anche se a noi italiani fa venire in mente qualche spezzone di blob. Notare anche la striscia scorrevole nella parte bassa.
Comunque, una sensazione simile si prova quando c'è lo sciopero dei giornalisti televisivi e le notizie vengono lette da un "delegato del comitato di redazione".
Allora, quasi per incanto, sparisce l'ansia: un omicidio anzichè essere una "strage" ridiventa la morte di una persona per mano di un'altra; la benzina ed il gasolio non "volano", ma semplicemente "aumentano di prezzo", ecc. ecc.
Tra l'altro, secondo me, senza l'ansia, le notizie gravi assumono un valore maggiore e si differenziano dalle non-notizie.
Che noia mortale quei TG dei giorni di sciopero. Inguardabili! Anche perché in genere mancano le immagini dei servizi e la metà del TG è dedicato alle motivazioni dello sciopero.
Appunto. Manca la schiumazza. Ci sono solo le notizie. Che nella realtà sono noiose. Sennò non ci sarebbe bisogno del "giornalismo spettacolo" per attrarre e confondere il "mass market".
Il mondo dopo la dipartita di S.B.?
RispondiEliminaComunque, una sensazione simile si prova quando c'è lo sciopero dei giornalisti televisivi e le notizie vengono lette da un "delegato del comitato di redazione".
RispondiEliminaAllora, quasi per incanto, sparisce l'ansia: un omicidio anzichè essere una "strage" ridiventa la morte di una persona per mano di un'altra; la benzina ed il gasolio non "volano", ma semplicemente "aumentano di prezzo", ecc. ecc.
Tra l'altro, secondo me, senza l'ansia, le notizie gravi assumono un valore maggiore e si differenziano dalle non-notizie.
Mi sembra un'ottima idea. Un bel tg fatto solo dai delegati del comitato di redazione.
RispondiEliminaChe noia mortale quei TG dei giorni di sciopero. Inguardabili! Anche perché in genere mancano le immagini dei servizi e la metà del TG è dedicato alle motivazioni dello sciopero.
RispondiEliminaAppunto. Manca la schiumazza.
RispondiEliminaCi sono solo le notizie. Che nella realtà sono noiose.
Sennò non ci sarebbe bisogno del "giornalismo spettacolo" per attrarre e confondere il "mass market".
Preciso che non intendo togliere valore alle immagini, quando si tratta di documenti di valore giornalistico.
RispondiEliminaIl fatto è che sempre più spesso i TG "normali" sono costruiti in base alle immagini disponibili e non all'importanza delle notizie.
Il TG "in sciopero" mette in evidenza questa tecnica e, paradossalmente, ci costringe ad ascoltare la notizia con maggiore attenzione.