Il Piano Industriale sulla riforma della Pubblica Amministrazione, presentato dal ministro Brunetta contiene idee molto valide (stavo per dire: di buonsenso). Brunetta le sta propugnando con la sua tipica veemenza, e temo che questo possa provocare dei contraccolpi soprattutto quando sarà (e se verrà) il momento di tradurre queste indicazioni in pratica normativa.
I soggetti ai quali il ministro si è rivolto non manifestano reazioni di rilievo, cinicamente consapevoli che in Italia tutto ciò che può minimamente intaccare interessi e privilegi di categorie organizzate ha vita breve.
Per adesso il capo del governo lo lascia fare, lui mette in rete il piano e raccoglie commenti annoiati, svogliati, al limite della strafottenza.
Le linee principali del piano sono queste:
- sistemi di misurazione delle prestazioni delle amministrazioni basati su standard oggettivi di qualità; valutazione estesa ai servizi resi al cittadino, al personale. I risultati di questa valutazione pubblicati su internet;
- dirigenti più autonomi nella gestione delle risorse umane e finanziarie (anche delle violazioni disciplinari dei collaboratori, se non segnalate), ma sottoposti a valutazione con differenziazione delle retribuzioni in base ai risultati;
- utilizzo degli immobili della PA anche per servizi aggiuntivi rispetto a quelli primari, anche con l'utilizzo di personale della PA retribuito;
- unificazione di tutte le attività di supporto in poli di eccellenza (gestione del personale, concorsi, tesoreria, acquisti, etc.);
- forte impulso alle tecnologie digitali e ai servizi on line concentrandone la gestione negli attuali DIT e CNIPA, da trasformare in "cabina di regia". Abolizione del formato cartaceo per i servizi erogati in formato digitale. Adozione di un unico strumento per l'accesso del cittadino ai servizi on line (fiscali e sanitari).
Approfitto di questo spazio per fare gli auguri di buon onomastico all'autore del blog.
RispondiEliminaMi associo agli auguri.
RispondiEliminaMi associo agli auguri ....... e buon festeggiamento ai comparucci!
RispondiEliminaGianni: Capo, e col chihuahua che facciamo?
RispondiEliminaSilvio: Lasciamolo abbaiare!
G: Ma quello vuole volare alto: sta annunciando la rivoluzione della P.A.!
S: Si, si. Ma tu li conosci i chihuahua?
G: Certo, si.
S: E che fanno?
G: Abbaiano, abbaiano e... basta!
S: Gianni, Gianni... lo vedi che ancora ti devo spiegare tutto io?
G: Ok, Capo! Grazie, Capo!
Beh mille grazie a tutti. E' la prima volta che ricevo auguri via Blog.
RispondiEliminaSegno dei tempi negativo o positivo ?
Mah.
Alla fin fine meglio non ragionare da vecchi tromboni; in fondo è solo un modo di comunicare in più.
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RispondiEliminaIn un futuro potremmo dialogare fra noi come quei matti che si raccontavano le barzellette citando solo il relativo numero ........ o forse ci siamo già e non me ne sono accorto.
RispondiEliminaMALGOVERNO NELLA P:A:in quel di Castelraimondo serve maggiore vigilanza e controllo sul territorio.Dal febbraio 2002 l’amministrazione comunale tiene,illegittimamente demansionato,estromesso,eliminato dall’ufficio il comandante dei vv.uu;(uno dei quattro dipendenti comunali laureati,di ottima condotta morale e civile,incensurato,senza alcun procedimento penale o giudiziario a carico),sostanzialmente senza fare quasi niente,a spese del contribuente.(Vedere sentenza immediatamente esecutiva,in internet,alla voce DEMANSIONAMENTO CAMERINO)
RispondiEliminaCiao Sara, perché l'hanno estromesso ?
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