Comunicato stampa del Comune di Palermo del 5 luglio.
AL VIA I SALDI, DOMANI SOSPESA L'ISOLA PEDONALE Domani, in occasione della prima domenica di saldi, i negozi resteranno aperti e verrà sospesa l'isola pedonale in centro (da piazza Croci al Politeama, via Ruggero Settimo e da via Maqueda fino ai Quattro Canti). La sospensione dell'isola pedonale, è stata disposta, con apposita ordinanza, dal sindaco Diego Cammarata, su richiesta dell'assessore alle Attività produttive, Felice Bruscia.
Questo comunicato fa capire chiaramente che per i nostri amministratori la tutela dell'ambiente, la salute pubblica sono incompatibili con il commercio. Chiusura definitiva del centro alle auto ? Campa cavallo.
Basti pensare che i commercianti di via Ruggero Settimo hanno avuto il coraggio di lamentarsi per i lavori di abbellimento della strada, con rinnovo dei marciapiedi e dell'impianto di illuminazione. Un commerciante ha persino dichiarato che solo a Palermo si cambiano gli impianti di illuminazione ogni dieci anni (ma quando mai? L'impianto della via in questione è degli anni settanta). Invece di ringraziare per i lavori che dovrebbero rendere più gradevole passeggiare nella strada dove loro hanno i negozi si lamentano per qualche disagio momentaneo. Non sanno vedere al di là del proprio naso.
RispondiEliminaCome già scritto altrove, i commercianti lamentano la fame se vengono fatte le zone pedonali, se i vigili fanno le multe alle auto in doppia fila, se non gli si consente di aprire le domeniche, se si crea la ztl sono pronti a trasferirsi altrove perchè i clienti senza auto non vanno da nessuna parte... salvo poi tenere le commesse minorenni in nero, e pagare il pizzo al capomafia del quartiere senza neanche fiatare.
RispondiEliminaHo visto il nuovo marciapiede di via R. Settimo, quello di fronte a Randazzo. Ha un megascivolo che pare fatto apposta per farci parcheggiare le auto in sosta selvaggia.
RispondiEliminaAd onor del vero, storicamente i commercianti si sono ovunque sempre lamentati per le chiusure al traffico dei centri città: a Bologna, a Monaco, ecc.
RispondiEliminaSalvo poi, a cose fatte, non volere più rinunciare alle isole pedonali.
La "differenza" a Palermo la fa l'amministrazione comunale che si dimostra "ostaggio" dei commercianti e dunque - incapace di scelte coraggiose - vivacchia nella manutenzione dell'esistente.
P.S.: Il megascivolo in questione ritengo servirà per il parcheggio disabili e/o forze dell'ordine che era ivi ubicato. Un ulteriore megascivolo si trova di fronte Longo e serve per il BdS.
P.P.S.: I nuovi lampioni neri ed a forma di falce m'inquietano.
Lasciandoci prendere la mano e andando fuori tema, colgo l'occasione del PPS di Angelo per commentare anche io i nuovi lampioni di via Ruggero Settimo. Di per sé non mi dispiacciono, ma certamente non hanno alcuna logica posti in quella strada. Infatti si arriva da via Libertà in cui i lampioni sono in stile liberty (giustamente!) e si continua su via Maqueda in cui ci sono i lampioncini tipici del centro storico. Che c'azzeccano (direbbe qualcuno) questi nuovi lampioni ultramoderni? Un po' di continuità di stile avrebbe giovato, o no?
RispondiEliminaDimenticavo: oggi hanno montato il supporto per le lampade e quella che Angelo chiamava falce è di fatto sparita, in quanto inglobata nella lampada.
RispondiElimina@Josh: guardali da una certa distanza e la falce apparirà... e con una testa mozzata sulla punta (la lampada).
RispondiEliminaHanno anche montato lo "zoccolo" del lampione: dotato di "graffi" giallo-evidenziatore rendono i lampioni degni di un autogrill.
Sono perfettamente d'accordo con la continuità estetica tra via Libertà e via Maqueda. Ma vagliela a spiegare...
Che visione lugubre! La testa mozzata pure! Probabilmente Cammarata avrà pensato di utilizzare via Ruggero settimo come set del prossimo film di Dario Argento. Che vuoi, una città cool deve anche essere un set a cielo aperto.
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