Di Pietro si è sempre proposto come il campione della moralità, facendo giustamente le pulci al resto della nostra classe politica. E che pulci ! Le sue denunce (politiche e non) hanno il risalto che meritano, ma le brecce nella morale di Italia dei Valori non sono ancora state al centro del dibattito.A parte il caso del figlio Cristiano, uno squallido e banale episodio di raccomandazioni, ci sono altre notizie meno conosciute che Sabato scorso sono state riepilogate in un articolo del Sole 24 Ore.
So che non è un quotidiano che ti piace consultare, ma le notizie riportate sono state già diffuse in parte da Il Giornale...
RispondiEliminaAh! Allora tutto si potrebbe spiegare!
RispondiEliminaChe vorresti spiegare? Che se leggeste quotidiani meno schierati forse anche voi arrivereste prima alla verità vera?
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RispondiEliminaDunque il Giornale è meno schierato?
RispondiEliminaCerto non è schierato con i vostri politici di riferimento, per cui molla mazzate a tutto spiano al centrosx... e poi ci sono le due pagine delle lettere, in fondo al giornale, che sono un delirio di qualunquismo e di luoghi comuni, da non perdere!
RispondiEliminaQuello che intendevo dire che certe volte può essere utile (stavo per scrivere salutare) ascoltare anche l'altra campana, tutto qua. Ogni giorno per lavoro leggo La Stampa, Repubblica, Corriere e Giornale, e trovo almeno 3 versioni differenti di tutto!
ma perchè dobbiamo ridurre tutto a tifo calcistico?
RispondiEliminala realtà è forse più semplice: chi pratica lo zoppo impara a zoppicare. O quanto meno, alcuni di pietro boys zoppichiano, che lo voglia o meno il Di pietrone
Mik, leggendo tutti quei giornali ti sarai pur fatto un'idea della loro serietà.
RispondiEliminaContinuo a pensare che il più equilibrato sia il Corriere, però per approfondire i retroscena del centrodx meglio la Repubblica, per approfondire le magagne del centrosx meglio Il Giornale.
RispondiEliminaMah, il Corriere più che equilibrato, mi sembra un po' cerchiobottista. Inoltre non mi è affatto piaciuta la vicenda del giornalista Carlo Vulpio, rimosso dalle corrispondenze dalla Calabria per i suoi articoli che svelavano il malaffare.
RispondiEliminaa proposito di duri e puri, domanda: ma è vero che il potavoce di idv leoluca Orlando (secondo me il migliore sindaco che palermo abbia mai avuto) ha riportato condanne dalla corte dei conti? e per quali addebiti?
RispondiEliminaAntonio tu che sei un fine ricercatore su internette potresti provare a verificare?
Cercando su Internet c'è traccia solo di una condanna per diffamazione aggravata (ai danni di consiglieri comunali di Sciacca: durante un comizio si era fatto un po' prendere la mano dalla foga e li aveva accusati di contiguità con la mafia).
RispondiEliminaAlcuni sostengono che "il Giornale" pubblichi notizie in modo "disinteressato".
RispondiEliminaBeh! Sentite questa: "Ulisse", la rivista di bordo dell'Alitalia, da gennaio (da quando è passata a CAI) ha cambiato concessionario di pubblicità. Adesso è la società "Arcus" che, casualmente, è il concessionario del "Giornale", nonché proprietà di Paolino Berlusconi.
Nessuna gara è stata espletata per il cambio, tanto CAI è privata e può scegliere chi vuole.
Forza Italianità!!!
(Fonte: Repubblica)
cercando su google con leoluca orlando e corte dei conti ho trovato questo:www.comune.palermo.it/Comune/Consiglio/Delibere_2002/delibera_0336.pdf - Pagine simili
RispondiEliminanon si capisce però quale sia l'addebito.
Certo che non pubblicano notizie in modo disinteressato: quello che volevo farti capire (ma ormai ogni mia speranza è andata persa...) è che sarebbe utile leggere un paio di quotidiani di aree diverse per capire che scandali avvengono dall'una e dall'altra parte.
RispondiElimina@Mik:
RispondiEliminaCerto, ho capito. Ma questo presuppone che i quotidiani in questione pubblichino notizie (in senso tecnico), dotate di fondamento.
E questo, il più delle volte, esclude "il Giornale"
Anonimo, sei stato un ricercatoro più fine di me.
RispondiElimina@ Angelo: esagerato!
RispondiEliminaVogliamo provare a fare un'analisi delle prime pagine per una settimana?
RispondiEliminaHo capito: hai sentito pure tu quella storia secondo cui, mentre nel mondo succedevano cose le più varie, Il Giornale apriva sempre con gli affari di Di Pietro.
RispondiEliminaTe la confermo, è verissima.