La comunità che si raccoglie attorno ad un blog palermitano (Palermo-Blogolandia) ha raccolto un migliaio di firme contro la presenza dei posteggiatori abusivi e le ha consegnate all'Assessore Comunale al Traffico, Mario Tinervia.
Soprendono le parole dell'amministratore pubblico che (Giornale di Sicilia del 23/01) afferma che, prima di decidere qualsiasi intervento contro i posteggiatori "sarà necessario che in città vengano inaugurate altre aree di sosta".
Il rispetto della legge è un optional.
Il Comune ha fornito così una sorta di attestato di ufficialità e legalità a un'attività considerata, dal codice penale italiano, illegale e vicina al racket mafioso. Mi sembra perfettamente coerente con lo slogan "Tolleranza zero con il crimine", tanto amato dal nostro Governo di destra.
RispondiEliminaMa scusate, dovevano mettere quegli onesti padri di famiglia in mezzo alla strada? Prima faranno le aree di sosta, li faranno riunire in qualche sorta di cooperativa e gli si darà la possibilità di gestire il tutto. Mica le cose sono come le panelle che le butti nell'olio e le friggi: quei posteggiatori abusivi almeno almeno smuovono 300-400 voti, e come restare insensibili al loro grido di dolore?
RispondiEliminaPerò, com'è che qui a Milano non vedo neanche mezzo posteggiatore abusivo?
Si potrebbe estendere l'esperimento ai gentili incaricati della riscossione del pizzo.
RispondiElimina"Tolleranza zero" solo contro chi non sa difendersi!
RispondiEliminaE comunque, con i parcheggi non si risolve niente lo stesso.
E' stato dimostrato che un nuovo parcheggio non fa diminuire il traffico, anzi lo aumenta. Soprattutto se viene collocato in centro.
Dunque, più parcheggi in centro = più auto in centro = più parcheggiatori abusivi. Con tanti saluti alla teoria dell'assessore.
La "madre di tutte le prove" la avremo quando sarà inaugurato il parcheggio davanti il tribunale. Pensate che il traffico nei pressi del mercato del Capo, con annessi parcheggiatori abusivi, diminuirà?
E ne abbiamo la conferma ogni giorno nella zona di via Libertà, o in piazza Spinuzza, tutte zone con strisce blu, dove oltre a pagare per l'acquisto dei "gratta e parcheggia" abbiamo anche il sovrapprezzo, più o meno imposto, del posteggiatore abusivo, sempre presente, che fornisce il servizio (non richiesto) di darti la scheda. O anche senza servizio ti fa capire che è il caso di ... pagargli il caffè.
RispondiEliminaMa io mi chiedo: ma per parcheggiare bisogna pagare "per forza"??? E' mai possibile che ovunque mi giri vedo sempre strisce blu?? L'assessore Tinerva ha dichiarato che stanno affrontando il problema "dell'abusivismo" e che la nascita di "grandi parcheggi" risolverà il problema? In che modo le due cose sono correlate? Nel senso che l'automobilista piuttosto che parcheggiare in una zona "libera" (ma con parcheggiatore) preferirà parcheggiare in una zona "a pagamento" (comunale)? A questo punto meglio il parcheggiatore. Ecco alcuni motivi per cui il parcheggiatore abusivo è migliore:
RispondiElimina1)E' più economico (per lunghe soste).
2)Sorveglia maggiormente.
3)Dai da mangiare ad un "povero cristo" piuttosto che ad un "governo ladro".
4)C'è un minore sperpero di soldi. (Il comune spende milioni a tracciare strisce, a far cartellini, a pagare chi fa la multe, ecc., mentre al posteggiatore basta un fischietto e un marsupio).
5)Minore impatto ambientale (considerando che un omaccione di 200kg con la canottiera ed il petto villoso si intona perfettamente alla città)
5) Se sei fortunato ti capita anche il posteggiatore "bonaccione" che, compreso nel prezzo, ti fa fare anche 4 risate.
Ovviamente sto scherzando. Anche a me dà terribilmente fastidio quando mi si avvicinano "minacciosi". Ma per fortuna guido una "scasciatella" per cui io posso anche permettermi di non pagare, tanto un graffio in più o in meno non si nota. :-)))
Ciao