Avevamo già parlato della legge che aveva stabilito, nel 2005, che i conti correnti con somme giacenti non movimentate da almeno 10 anni (i conti "dormienti") sarebbero stati chiusi d'autorità, e le somme, una volta cadute in prescrizione, destinate al ripianamento del debito pubblico e al risarcimento delle vittime di truffe finanziarie.
Nei mesi successivi le banche hanno scritto agli intestatari di quei conti (a tutti gli indirizzi conosciuti). Molte persone sono andate in banca e si sono "risvegliate". Ma molti sono rimasti "a dormire" e adesso le banche hanno inviato l'elenco al Ministero dell'Economia che ha messo tutto sul sito, con un comodo motore di ricerca.
Perciò, se volete verificare che qualche vostro amico o familiare sia tanto distratto da dimenticare i propri denari e lasciarli a dormire, potete cercare qui.
E, come avverte Beppe Grillo, c'è anche il conto di Bettino Craxi!
Guavdi, lasci stave i dovmienti, pevché abbiamo intenzione di usave quelle somme pev completave l'uscita dalla cvisi!
RispondiEliminaCome ho scvitto nei miei TVE LIBVI:
1) "Guavda che (ti) passa. Come uscive dalla cvisi non facendo niente."
2) "Tua! Come uscive dalla cvisi facendola pagave agli altvi"
Ed il mio capolavovo:
3) "Eludeve la cvisi fiscalmente".