Su Repubblica di lunedì 27 leggo che Berlusconi ha dovuto rinnegare una delle sue dichiarazioni dei giorni precedenti quando, con la sua solita leggerezza, aveva invitato i terremotati de L'Aquila ad acquistare i mobili da Ikea "che costano poco".
I mobilieri italiani se la sono presa, e lui è dovuto tornare sull'argomento: "Un signore mi ha detto di essere andato all'Ikea e di avere speso poco. Gli ho detto: andate dove volete. Ne dico tante".
Se lo dice lui.
"Io volevo stabilire la normalita' della vita politica italiana. Ma come si e' risposto a questo mio principio? Con una campagna giornalistica durata nei mesi di giugno, luglio, agosto, campagna immonda e miserabile che ci ha disonorato per tre mesi. Le piu' fantastiche, le piu' raccapriccianti, le piu' macabre menzogne sono state affermate diffusamente su tutti i giornali..."
RispondiElimina(Benito Mussolini, 1924)
Porta sfiga: è ufficiale!
RispondiEliminahttp://bengodisity.blogspot.com/2009/04/berlusconi-porta-sfiga-e-ufficiale.html
Ultimora!
RispondiEliminaBerlusconi ha dichiarato di non aver mai sposato la Lario. ll suo sì è stato frainteso.
(splendida, da Spinoza.it)
E comunque all'Ikea hanno tante belle cose a prezzi convenienti... quando arriverà a Palermo sarà un bel giorno, mafia e politica permettendo.
RispondiElimina@Mik:
RispondiEliminaPossiamo lasciarlo detto ai nostri figli: "Quando arriverà l'IKEA a Palermo, ricordati di me".
Che c'azzecca l'Ikea ?
RispondiEliminaCome che ci azzecca? Non l'hai scritto tu nel post?
RispondiEliminaNe hai mai visitata una?
E' una goduria!
Azz.
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