lunedì 28 giugno 2010

In che mani siamo ?

Quello che non sapevo e che mi ha sconcertato, leggendo questo articolo sul Sole 24 Ore, è che 500 milioni (milioni!) di persone oggi affidano senza troppi pensieri i propri dettagli personali nelle mani di un giovane di 26 anni.


4 commenti:

  1. Dev'essere veramente gratificante contribuire a far arricchire un ragazzotto americano mettendo in piazza i fatti propri.
    Probabilmente si tratta della stessa gente che poi scende in piazza al grido di "Intercettatemi, non ho nulla da nascondere, io!!!".
    Certo, tanto è tutto scritto su FB...

    RispondiElimina
  2. A parte i giovanotti più piccoli del ragazzotto miliardario, che veramente usano il mezzo senza alcun filtro, credo che per la maggior parte valga quanto scritto scritto sulla maglietta: solo le cose meno importanti finiscono su feisbuk ("padre" di tutti gli esempi: Silvio Berlusconi).

    RispondiElimina
  3. L'avete notato che nella foto c'è un computer apple?

    RispondiElimina
  4. L'avevo notato, ma non volevo infierire.

    RispondiElimina