giovedì 16 dicembre 2010
Che fine faranno i nostri libri ?
Molte persone custodiscono in casa, esibendoli orgogliosamente, centinaia di libri. Ma la direzione dei cambiamenti tecnologici ci fa intuire che, nel nostro rapporto con la lettura, qualcosa è destinato a cambiare.
Da una parte c'è chi, come nell'affascinante video qui sopra, continua a esaltare le magnifiche e rivoluzionarie virtù dell'oggetto libro ("non c'è bisogno di ricaricarlo").
All'altro estremo ci sono invece i fanatici della tecnologia, che irridono i bibliomani con i polverosi ammassi di carta, sfoderando i loro fiammanti ipad.
La questione è affascinante, e in questo articolo apparso su "Il Post" viene affrontata con acume e intelligenza. L'autore sottolinea che occorre riconoscere che il nostro rapporto con i libri sta già cambiando, soprattutto per due motivi: il trasferimento su Internet del deposito delle informazioni, e l'accorciamento della durata della nostra attenzione su uno stesso tema.
La mia opinione è questa. Noi che siamo nati con i libri di carta, nel prossimo futuro continueremo a leggere su carta, ma conserveremo le informazioni (anche il già letto su carta) in formato digitale.
Ma i nostri figli, già nativi digitali, molto difficilmente rimarranno ancorati alla carta. Come conclude l'articolo del Post "cominciate a immaginare a cosa ne faranno i vostri figli, dei libri che lascerete loro".
Splendido video parodia in perfetto stile Apple!
RispondiEliminaAnch'io resterò della vecchia generazione.
Mi ha convinto, corro subito ad acquistarne uno!
RispondiEliminaTi ho seguito a ruota: "Il mondo delle cose" di Zadoorian
RispondiEliminaSe fossi su Facebook cliccherei su "Mi piace"!
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