Eppure, che vi devo dire, a me quel Villari quasi quasi fa simpatia. Da quando lo hanno sistemato su quella poltrona non gli par vero di potersi gustare le comodità del potere, e il suo testardo e infantile diniego, di fronte ai rimbrotti moralistici degli altri politici, mi sembra sempre di più una cartina tornasole, uno specchio dove si riflette il degrado morale nel quale è sprofondato il nostro paese insieme ai suoi rappresentanti.
Cos'hanno di tanto meglio i vari Violante, Finocchiaro, Rutelli, che si stracciano le vesti per il tradimento del loro compagno di partito, ma pronti anche loro a fare le barricate per un posto di giudice costituzionale, di senatore o di sindaco ?
La differenza è che loro sanno ammantare la bramosia di tante belle chiacchere, lui no, sta lì, è tutto lì come lo vedi.
Avete nominato questi parlamentari ? Adesso teneteveli.
Forza Villari (che squallore).
Le cose che piacciono di più a Villari sono i quadri nella stanza di Presidente e l'auto di servizio che lo va a prendere a casa la mattina (ed entra gratis nella ZTL!)
RispondiEliminaGià, a lui come a molti altri.
RispondiEliminaLa verità è che siete solo invidiosi, perchè lui è riuscito dove voi avreste fallito: e cioè farvi eleggere in parlamento da una coalizione, ed essere nominato a capo di un organismo da un'altra.
RispondiEliminaIntanto, il mitico Soru è stato ospite di Fabio Fazio a CheTempoCheFa.
RispondiEliminaL'intervista - onesta e fuori dal coro com'è nello stile dell'uomo - ha evidentemente toccato qualche corda sensibile. Infatti, il capogruppo Maurizio G. col suo solito savoir-faire, si è affrettato a criticarla.
Villari si è adeguato, convocando il direttore di RaiTre.
Era già pronto un post con quell'intervista.
RispondiEliminaSarà "in onda" domattina,