Antonio stai diventando populista. Scusami se te lo faccio notare, ma la ratio del cartello è ovviamente quella di evitare che il console messicano Don Pedro Gutierrez de la Pegora sia costretto a lasciare la macchina in doppia fila come un palermitano qualsiasi, che la lascia davanti al panificio proprio in corrispondenza dell'ingresso del suddetto per ridurre i tempi di ingombro del marciapiede nel tragitto "sosta in doppia fila - acquisto di una mafalda e di un torcigliato ben cotto - ritorno in auto".
Antonio stai diventando populista. Scusami se te lo faccio notare, ma la ratio del cartello è ovviamente quella di evitare che il console messicano Don Pedro Gutierrez de la Pegora sia costretto a lasciare la macchina in doppia fila come un palermitano qualsiasi, che la lascia davanti al panificio proprio in corrispondenza dell'ingresso del suddetto per ridurre i tempi di ingombro del marciapiede nel tragitto "sosta in doppia fila - acquisto di una mafalda e di un torcigliato ben cotto - ritorno in auto".
RispondiEliminaIn quest'ottica, la doppia fila diventa la giusta riparazione a fronte dei privilegi dei potenti.
RispondiEliminaGiusto! E' colpa dei Savoia se siamo in questo stato (altrimenti saremmo ancora nel regno borbonico...).
RispondiEliminaViva la doppia fila, viva Santa Rosalia!