mercoledì 9 febbraio 2011

Mohamed e le parole dimenticate.

"Mohamed Bouazizi era quel che tantissimi sono in Nord Africa, un uomo di famiglia, povero, che cercava di migliorare la propria vita di ambulante, mentre intorno la corruzione, lo spreco, le clientele, vigono potenti".

Così inizia un bell'articolo pubblicato sull'inserto domenicale del Sole 24 Ore che conduce il lettore dalla vicenda individuale di Mohamed alla caduta del regime tunisino di Bel Alì, passando per la "strategia da ignoranti e smidollati" dell'Occidente.

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