domenica 30 dicembre 2007

Sfrecciare a ben 74 chilometri all'ora può costare più di 400 euro !

Basta combinare il classico cartello-trappola, un verbale scritto in legalese estremo, e il gioco è fatto. Racconto quello che mi è successo, cosicché chi non è al corrente della cosa possa farne tesoro.
Nello scorso mese di aprile mi è arrivata una multa dal Comune di Bagheria per aver superato, su una strada statale, il limite di 50 Km/h. Lì la strada è un lungo rettilineo, ci sono pochi incroci, tutte le auto hanno un'andatura sostenuta, ma lo so, queste considerazioni non contano nulla, il torto è mio e dovevo osservare il cartello. Punizione: 158,05 euro e due punti decurtati dalla patente. Pagare e sorridere.
Mi precipito a pagare e penso di essere a posto. Non è così.

In questi giorni mi arriva un altro verbale, questa volta di ben 257,05 euro per non aver comunicato "i dati utili alla identificazione del conducente." Eh ? Ma come ? Sanno benissimo con chi stanno parlando e vogliono saperlo da me ?
Vado a rileggere il verbale di aprile: sotto l'indicazione della decurtazione dei punti c'era citato il mio nome quale proprietario dell'auto; ciò mi ha aveva fatto concludere che il proprietario dell'auto (cioè me) sarebbe stato "decurtato". E invece no: bisognava andare avanti nella lettura del complicato verbale e, dopo 11 capoversi, 2 errori ("addebbitate" invece di "addebitate", "dala" invece di "dalla") e frasi contorte, avrei letto che "qualora la violazione ... comporti la decurtazione di punti ... dovranno essere comunicate ... le generalità del conducente del veicolo".
Sappiatevi regolare.

venerdì 28 dicembre 2007

Stanno lavorando per noi.

Un organo che non serve a nulla (Il Ministero per l'Attuazione del Programma, alias Giulio Santagata) ha promosso l'istituzione di un organo che non servirà a nulla, il Garante per la Sorveglianza sui Prezzi, giornalisticamente ribattezzato "Mister prezzi".

Viene propagandato come la risposta del governo ai pericoli di impennata dei prezzi, ma in effetti avrà - com'è normale in un'economia di mercato - ben pochi poteri: se si accorgerà di anomalie le potrà segnalare al Ministero per lo Sviluppo Economico, che a sua volta le inoltrerà all'Autorità Garante del Mercato, e stop.

Bersani, sei una delle poche teste pensanti (stavo per dire: "lucide", eh eh) della sinistra; perchè ti presti a queste inutili trovate demagogiche ?

giovedì 27 dicembre 2007

Qualità della vita.

Il Sole 24 Ore ha da poco pubblicato la consueta indagine di fine anno sulla qualità della vita nelle province italiane.

Palermo, come quasi tutte le città del sud, ne esce male piazzandosi al 92° posto (su 103), anche se migliora di 7 posizioni rispetto all'anno scorso. Si piazza agli ultimi posti soprattutto per la situazione economica (poche imprese e troppi disoccupati) e caratteristiche della popolazione (pochi laureati). La situazione è leggermente migliore, rispetto alle altre provincie, in quanto a ordine pubblico (pochi gli appartamenti svaligiati e i minori denunciati) e tempo libero (buona la gastronomia, numerose le mostre, molto elevate le vendite di libri).

Non posso trascurare Cagliari, che il Sole 24 Ore pone al 65° posto, soprattutto grazie al livello dei servizi e alle condizioni ambientali (ottimo clima e presenza di numerose scuole per l'infanzia) e all'ordine pubblico (pochissimi appartamenti svaligiati e scippi). La situazione è invece peggiore per gli aspetti economici (troppa disoccupazione) e demografici (troppe persone che emigrano e pochi laureati).

Queste classifiche ricalcano in modo sorprendente le impressioni che mi ha lasciato la permanenza a Cagliari: ottimo clima, poco traffico e inquinamento, asili efficienti. Su Palermo è abbastanza scontato il giudizio sulla gastronomia (ahhh le panelle, la milza, le stigghiole...), mentre rimango sorpreso per il discreto piazzamento sull'ordine pubblico. Ma forse il punto è che queste classifiche si basano sui crimini denunciati, piuttosto che su quelli effettuati. E allora...

mercoledì 26 dicembre 2007

Dal nostro (8)

I nostri consiglieri comunali sono un pozzo senza fondo...

PER ESSERE CHIARI

E’ bene dirlo chiaro, a scambio di equivoci
Ha puntualizzato, a scapito di equivoci
Io non sono addentrato a questi argomenti
Lei va a braccio di quello che sa
Capisco che il Presidente possa fare qualche piccola Gaffa
Chiedo che sia messo a verbale per conciso
Era convinto nella sua convinzione
Ad onor di vero

lunedì 24 dicembre 2007

Società civile (Buon Natale).

Questo cartello sta sulla porta di un negozietto di generi alimentari a Cagliari. Nel cartello si dice semplicemente, a chi ne ha bisogno, che lì dentro può trovare del pane. Il negoziante è un signore anziano, bassottino e rotondetto, che vende dai ravanelli al latte fresco alle torte fatte in casa nello spazio di 3 metri quadrati. Dopo aver scattato le foto sono entrato e ho comprato due pagnotte, ricevendo gli auguri e una pardula in regalo :).
Confrontando queste cose con il comportamento dei nostri governanti e di coloro "che comandano", oltre che misurare amaramente la distanza tra i due mondi... trovo un po' di coraggio tuttavia nel vedere che c'è sempre chi, nonostante tutto, silenziosamente tira la carretta.. e la tira un po' più avanti.

(Grazie a Roberto per il bel contributo; ingrandite la foto per leggere l'invito sotto l'immagine del pane.)

domenica 23 dicembre 2007

Simulazioni.

Venerdì 21 dicembre nei locali di un ufficio del Comune si è svolta una simulazione di un incendio, con la relativa evacuazione dell'edificio.
Ora, uno si aspetta che questi test siano effettuati "a sorpresa", per verificare i tempi di reazione delle persone e l'ordine con cui si svolge l'evacuazione.
Invece in questo caso il giorno prima tutti potevano leggere addirittura su internet l'annuncio della simulazione; stava qui, tra i comunicati del 20 dicembre.

sabato 22 dicembre 2007

Restyling

"Festeggio" il superamento dei 100 post con un piccolo restyling del blog. Se vi va, ditemi che ne pensate. Sono ben accetti anche commenti sul contenuto e proposte per sviluppi futuri (anche collaborativi).

venerdì 21 dicembre 2007

Io so' io e voi non siete un...

Non è la prima volta che l'assessore comunale all'Ambiente D'Azzò si contraddistingue per la sua sensibilità politica.
Dopo il varo del provvedimento sulle targhe alterne che, come vuole la logica, sarebbe finalizzato a ridurre l'inquinamento, ha dichiarato (Repubblica - Palermo del 14 dicembre) che lui non avrà problemi: "L'auto di servizio ha la targa dispari e la utilizzerò il lunedì, il mercoledì e il venerdì. Nei restanti giorni userò la mia Smart che ha la targa pari". Alla faccia del popolo bue e dell'inquinamento.

D'Azzò, che di professione fa l'avvocato, era uno dei difensori degli estorsori di Conticello, il coraggioso titolare della focacceria S. Francesco. Di fronte alle polemiche circa l'opportunità di mantenere questo incarico ha rinunciato (bontà sua) non per ragioni morali, ma per "non alimentare strumentalizzazioni politiche ai danni del sindaco".

mercoledì 19 dicembre 2007

Malasanità: chi è responsabile ?

Qualche giorno fa in un ospedale di Vibo Valenza, in Calabria, una ragazza è morta durante una tracheotomia, operazione alle tonsille considerata di modesta complessità.
Il caso, che ha fatto seguito ad altri episodi di grave malasanità nella stessa regione, ha provocato le solite inutili reazioni dei politici, tutti indignati come se passassero lì per caso: dichiarazione dello stato di emergenza, appelli all'inflessibilità, tolleranza zero,etc.
Tra le tante chiacchere, mi ha colpito la dichiarazione del presidente della Commissione Sanità del Senato, persona a mio parere molto seria.
Marino si è detto sbigottito per il contenuto della relazione degli ispettori ministeriali, secondo la quale "gli otorini non avevano nel loro curriculum interventi base per ogni chirurgo, come le tracheotomie" considerate "salvavita, perchè ristabiliscono la respirazione" e oltretutto "non sono interventi sofisticati, ma l'A-B-C- per gli otorini come per gli anestesisti".
Ora, al di là del fatto tecnico e delle responsabilità civili e penali (la magistratura si spera che faccia il suo dovere) sulle quali non mi esprimo, c'è il dato politico.
Dal momento che si tratta di sanità pubblica, la scelta dei medici è in massima parte decisa dai politici, o meglio: dai "manager" delle Asl nominati dai politici.
Mi domando: quale politico ha consentito la nomina di medici di questo livello ? Risalendo nella "gerarchia" politica, cosa sta facendo il presidente della regione Calabria, i partiti politici locali, per sanzionare politicamente chi ha permesso che ciò sia potuto accadere ?
E se il presidente della Regione non fa nulla, se i politici locali non si sentono colpevoli, perché non intervengono i vertici nazionali ?
Perché nessuno mai è politicamente responsabile ?

martedì 18 dicembre 2007

Siti cult: Flickrvision (100° post !)

Per gli appassionati di fotografie e utenti del sito Flickr. Cliccando su Flickrvision vedrete comparire su una mappa del mondo le foto inviate su Flick man mano che vengono caricate.
Non so se compaiono proprio tutte (ne dubito); l'effetto comunque è carino.


[Carissimi, sembra incredibile ma questo è il centesimo post di questo blog. Grazie a chi si ferma ogni tanto a leggiucchiarlo e a chi trova pure l'occasione di riempirlo con i suoi contributi.]

lunedì 17 dicembre 2007

Scova l'errore.


Per completezza devo dire che nella parte superiore c'era scritto anche "Basta Prodi". Ho preferito tagliare la foto per ingrandirla e rendere visibile la correzione a penna di un anonimo passante.

sabato 15 dicembre 2007

Cartelli ZTL: lento avvicinamento verso la realtà.

Come dicevo in un post di qualche tempo fa, da mesi ci siamo abituati a convivere con i malinconici cartelli sulla ZTL proclamata e mai avviata.
Ora, con il recente provvedimento sulle targhe alterne partorito dall'amministrazione comunale dopo mesi di discussioni, finalmente questi cartelli cominciano a diventare un po' meno bugiardi. Ma solo un po'.
Con la toppa adesiva, oggi si dovrebbero leggere così: nel centro della città non si può circolare (vige il divieto). Questo divieto non vale per le targhe dispari nei giorni L, Me e V, e per le targhe pari nei giorni Ma, G e S. E fin qui ci siamo.
Ma la domenica ? In base ai cartelli resta "in vigore" (virtualmente) il divieto di circolazione, mentre invece il provvedimento rende la circolazione libera proprio la domenica.
Complimenti.

sabato 8 dicembre 2007

Dal nostro inviato (7)

Ancora un badilata di castronerie dei nostri inarrivabili consiglieri comunali:

SUPERLATIVI

Questo sindaco ha peccato, in buonissima buona fede, nel non essere razionale

La cosa più peggiore è che c’è un eccesso di strapotere

Questa amministrazione doveva rispondere immediatamente subito

Lei sa benissimamente che molte leggi regionali sono state vinte

Ma è troppo, è una cifra diabolica!
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Per le precedenti, cliccate su "castronerie".

mercoledì 5 dicembre 2007

Cetto Laqualunque esiste, è donna e lotta insieme a noi

Avete presente il personaggio del politico di provincia, arruffapopolo e demagogo, impersonato dal quel grande attore di Antonio Albanese ?
Ce l'abbiamo ! Fa l'Assessore alla Cultura a Catania. (Grazie a Toti per la segnalazione).

domenica 2 dicembre 2007

Non perdiamo il senso della misura.

Spesso facciamo le pulci ai politici che ci deludono, incuranti del risentimento dei cittadini per i loro ingiustificati privilegi; ci arrabbiamo per la loro litigiosità, per la loro inconcludenza, e perché talvolta abbassano la guardia dell'etica.
Così però rischiamo di perdere il senso di quello che c'è "di là".
Qualche giorno fa SkyTg24 ha mandato in onda un documento a suo modo eccezionale, che gli altri tg hanno sottovalutato, e che ora sta su youtube. Durante una recente convention Berlusconi ha preso le difese di Dell'Utri e di Mangano (!) attaccando ferocemente i magistrati.
Il filmato è diviso in due parti: la prima dura 7 minuti, la seconda 2.

sabato 1 dicembre 2007

I baroni (2)

Continuo il discorso sull'Università per segnalare come si fa a stimolare il merito. Nel sito dell'università di New York vengono pubblicati i risultati dei voti che gli studenti
assegnano alle lezioni dei loro docenti.
E credo proprio che abbiano un loro peso nei processi di selezione e di valutazione dei professori.
Cliccate, per esempio, su "subject" e selezionate un corso qualsiasi per argomento.