martedì 19 giugno 2012

La chimera della società civile.

A proposito della presunta superiorità della sedicente "società civile" rispetto alla "partitocrazia".

Chiamato a esprimere due nomi per il consiglio di amministrazione della Rai, il segretario del PD ha avuto l'idea di dichiararsi pronto a sostenere due candidati indicati da quattro tra le associazioni più in vista dell'intellighenzia di sinistra.

E lo scherzetto è riuscito bene. Un conto è organizzare convegni e manifestazioni, altra cosa è entrare nel tritacarne delle nomine







2 commenti:

Micheluzzo ha detto...

Non sono sicuro di avere ben capito: Menichini si compiace che la scelta della società civile abbia creato così tanto malumore e prese di posizione e lamentele e alzate di scudi e chissà che altro? La società civile è inadatta a fare certe cose, che è meglio lasciare ai partiti?

Antonio Lo Nardo ha detto...

Nonè che sia inadatta. È che proprio non esiste una "società civile" contrapposta ai politici.