giovedì 22 aprile 2010

Si fa presto a dire Obama.


"I Have a dream!" Si ricorda sempre questa singola frase dello storico discorso che Martin Luther King, pastore protestante e leader del movimento non violento per i diritti civili dei neri americani, tenne dinanzi al Lincoln Memorial il 28 agosto del 1963.

Ma per intuire cosa sia stato quel movimento e quale forza poterono avere nel 1963 quelle parole, bisogna vederlo ed ascoltarlo tutto. Guardare le facce serie che circondano l'oratore, la quantità di persone che ascoltano, considerare il significato del luogo dove fu tenuto (Lincoln era stato il Presidente che aveva varato la legge di abolizione della schiavitù), "percepire" la progressione incalzante delle parole, valutare l'attualità di concetti come questo: "Sogno che i miei quattro figli piccoli un giorno vivranno in una nazione dove non saranno giudicati per il colore della pelle, ma per il contenuto della loro personalità."

Senza M.L.King, Obama non sarebbe diventato Obama.

Qui il testo integrale, qui una traduzione in italiano.

(di Angelo Furnari)


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