Che squallore questa campagna "educativa". Ci stimolano a considerare i turisti "soprattutto" come fonte di denaro. In effetti gli scippatori hanno imparato bene la lezione.
17 commenti:
Anonimo
ha detto...
Notate (in basso a sinistra) i simboli dell'UE e del POR. Che la campagna sia finanziata con fondi europei? Che tali fondi, dunque, finiscano a privati?
Certo che il creativo che ha ideato lo slogan poteva pensarne uno migliore, meno ambiguo: a meno che non si voglia pensare che questa ambiguità sia stata volutamente ricercata e proposta. Speriamo che albergatori e ristoratori non lo prendano in parola...
Bene dice Angelo. Alla base di tutto c'è l'intento di spendere (in qualunque maniera, purché si spenda) i fondi europei. In questo caso c'era l'urgenza, perché erano fondi che andavano spesi entro dicembre, altrimenti li avremmo spesi. E allora, con la consueta efficienza siciliana, in pochi giorni hanno studiato questa meravigliosa campagna pubblicitaria rivolta a noi siciliani, in modo da aumentare il nostro spirito di accoglienza. La scelta delle frasi (questa non è l'unica) è davvero infelice e tradisce l'assenza di qualunque valutazione di marketing.
Non avete capito niente. Ragionate da bancari. E' chiaro che il messaggio si riferisce al patrimonio "culturale" che un turista può apportare per aumentare il nostro.
17 commenti:
Notate (in basso a sinistra) i simboli dell'UE e del POR.
Che la campagna sia finanziata con fondi europei?
Che tali fondi, dunque, finiscano a privati?
Certo che il creativo che ha ideato lo slogan poteva pensarne uno migliore, meno ambiguo: a meno che non si voglia pensare che questa ambiguità sia stata volutamente ricercata e proposta. Speriamo che albergatori e ristoratori non lo prendano in parola...
Sì, certo, come no... è proprio ricercata... come la parola "publico".
:-))))
Bene dice Angelo. Alla base di tutto c'è l'intento di spendere (in qualunque maniera, purché si spenda) i fondi europei. In questo caso c'era l'urgenza, perché erano fondi che andavano spesi entro dicembre, altrimenti li avremmo spesi. E allora, con la consueta efficienza siciliana, in pochi giorni hanno studiato questa meravigliosa campagna pubblicitaria rivolta a noi siciliani, in modo da aumentare il nostro spirito di accoglienza. La scelta delle frasi (questa non è l'unica) è davvero infelice e tradisce l'assenza di qualunque valutazione di marketing.
Non avete capito niente. Ragionate da bancari.
E' chiaro che il messaggio si riferisce al patrimonio "culturale" che un turista può apportare per aumentare il nostro.
E se provassimo a sostituire i complementi? Lo slogan cambierebbe senso e grado di nobiltà:
"Ogni turista è
un tuo patrimonio.
Ma soprattutto è
un tuo Ospite."
Mi sembra ottimo. Gliela potremmo mandare.
Dovevi fare il pubblicitario, dovevi.
Non era meglio qualcosa del genere "La cosa più bella da vedere a Palermo è il turista"?
Oppure "Turisti a Palermo, a Palermo per sempre"?
Mik, la seconda è decisamente funerea.
Comunque l'annuncio sarebbe stato molto efficace anche a parti inverse:
Ogni turista è un patrimonio, ma soprattutto un tuo ospite.
Che ne dite?
Mik, l'aria di Milano comincia a fare brutti scherzi. Leggiti l'ultimo intervento di Angelo!
Antonio, sei formalmente autorizzato ad inviare lo slogan agli interessati. Se ti mandano soldi, dividiamo.
Per nostro diletto, potremmo rilevare gli altri slogan della campagna e provare la stessa inversione.
Seeee, così per te diventa "Ogni blogger è un tuo patrimonio".
E vabbè, ne ho visto uno io.
Originale:
"I turisti vengono
pieni di curiosità.
Facciamoli tornare
pieni di entusiasmo."
Modificato:
"I turisti vengono
pieni di entusiasmo.
Facciamoli tornare
pieni di curiosità."
(Come fanno a vivere così?)
Lo smog di Milano mi ha rimbambito... non avevo letto l'intervento di Angelo. Ma la cosa più grave è che la penso come lui... Cosa mi sta accadendo?
@Mik:
L'intelligenza applicata alla vita sposta inevitabilmente verso sinistra. :-)
Mi sento stupido quando leggo i cartelloni,quasi quanto quelli di forza italia
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