domenica 24 ottobre 2010

Il clientelismo non conviene neanche a chi ne beneficia.

Non si poteva dire meglio.

Da un recente articolo di Roberto Saviano:

"Il politico che ti promette favori ti dà una cosa ma ti toglie tutto il resto. Ti dà il letto in ospedale per tua nonna, ti dà magari l'autorizzazione ad aprire un negozio di tabacchi, ti dà mezzo lavoro: ma ti sta togliendo tutto. Ti toglie le scuole che dovresti avere per diritto. Ti toglie la possibilità di respirare aria sana, ti toglie il lavoro che ti meriti se sei capace".

12 commenti:

Angelo ha detto...

Mica scemi a volergli mettere i bastoni tra le ruote televisive...

Micheluzzo ha detto...

Ah Saviano, quello delle 50000 euro a puntata... ma non è clientelismo, no no.

Angelo (the dark side) ha detto...

Questa del compenso per gli interventi di persone "impegnate" è l'arma più miserevole dei mafiosi-filo-governativi.

Come se per dire c****** si possa essere pagati lautamente, mentre per raccontare la realtà (e con cognizione di causa) si debba farlo gratis.
Della serie: "E' già tanto che siete vivi..."

Le (due?) trasmissioni speciali che Fazio ha finora fatto con Saviano sono state momenti di altissima televisione, tali da controbilanciare un'intera stagione di "Via col vento in Vespa".

Perciò per me quei compensi sono meritatissimi.

Antonio Lo Nardo ha detto...

Che c'entra con il clientelismo ?

Micheluzzo ha detto...

Sarà, ma cinquantamila a puntata mi sembrano troppe, anche per dire cose "impegnate"( e quali sarebbero? che la politica è una fogna piena di ratti? che la camorra e la mafia condizionano le nostre vite?).
Sposo la tesi di Beppe Grillo: se hai qualcosa da dire, fatti un sito, fai spettacoli, produci i tuoi video etc etc.

Antonio Lo Nardo ha detto...

Sebbene sia abbastanza offtopic con l'argomento del post, nella sostanza concorderei con Gorillik.

In linea generale è vero, trovo aberrante che un intellettuale pretenda di essere pagato per "elargire" le sue idee al popolo inclita.
Si legga, a proposito, questo breve inciso di Alberto Arbasino su Repubblica: http://www.anordest.it/index.php?option=com_content&task=view&id=11024&Itemid=126

Bisogna vedere comunque quanto, nel contributo di Saviano, sarà spettacolo, e quanto sarà "impegno". Se c'è una componente di "spettacolo", allora è giusto remunerarla.

Ragionamento simile si può fare per gli "spettacoli" di Grillo e, recentemente, quelli di Travaglio.

Due o tre anni fa Travaglio portò a Palermo il suo spettacolo e andai a vederlo, pagando il biglietto. Speravo in qualcosa di più di una semplice lettura di alcuni brani dai suoi libri, con il sottofondo del sassofono.
Non mi frega più.

Angelo ha detto...

Se c'è una componente autorale, va remunerata.
Se, invece è una semplice intervista come quelle delle puntate "normali" di CheTempoCheFa e come gli interventi cui si riferisce Arbasino.

Nella storia della televisione ci sono illustri esempi di scrittori che hanno fatto gli autori per la televisione.

Micheluzzo ha detto...

Michele Serra credo che faccia l'autore per Fazio.
Apriamo gli occhi: 50000 euro per andare in tv a dire che Cosentino se la fa con la camorra o che la spazzatura ha invaso la Campania o che questo governo fa schifo sono troppe: anche perché si tratta di notizie che si possono approfondire facilmente: non c'è mica bisogno di andare alla biblioteca del congresso Usa o fare delle ricerche in Australia.
Ringrazio Angelo per il mafioso-filo-governativo: è un passo avanti, rispetto al nazista di qualche giorno fa. :-)

Antonio Lo Nardo ha detto...

Pace e bunga bunga a tutti.

Micheluzzo ha detto...

Abbiamo 3 giorni per spassarcela!!!
E vai!
Antonio, tu porta le minorenni che io porto Lele Mora e Emilio Fede.
Angelo, avvisa i carabinieri che dovranno scortare un po' di signorine dall'aeroporto fino a casa mia.
Essec è ancora amico di quel tale che vende auto tedesche?

Angelo ha detto...

@Gorillik: non travisare. Chi esprime quelle opinioni si accomuna a quei signori.
P.S.: attento a guidare il furgone dei nonnetti.

Micheluzzo ha detto...

Io non traviso: ho già dato mandato ai miei legali Ghedini e Pecorella di tutelare la mia onorabilità in tutti i tribunali possibili.