venerdì 27 marzo 2009

Il punteruolo rosso, Mastro Agostino e i Dotti, Medici e Sapienti

Come i palermitani sanno bene, da mesi le palme che impreziosiscono il paesaggio urbano sono sottoposte a un attacco mortale da parte di un coleottero arrivato in Sicilia dal medio oriente, il "punteruolo rosso". Mentre autorità e studiosi si dichiarano mobilitati per studiare come affrontare questa sciagura, l'insetto prosegue indisturbato la sua opera, ed è sempre più frequente imbattersi in desolanti paesaggi di filari di palme ormai esauste.

E' passato tanto tempo, ma soluzioni ancora non se ne vedono. Nel frattempo, qualche giorno fa, un curioso articolo sul Corriere della Sera ha svelato che un giardinere palermitano, mastro Agostino, sostiene di aver trovato la soluzione al problema utilizzando un insetticida, peraltro piuttosto noto agli addetti ai lavori (il "clorpirifos").
Dell'intervista al giardiniere, realizzata da Felice Cavallaro, esiste anche un video.

All'intervista è seguito il silenzio più assoluto. E' sorprendente come, per un problema così importante, per il quale (pare) si mobilitano esperti, professoroni e assessori, non si ritiene di prendere in considerazione tutte le proposte in campo, esaminarle, e motivare alla popolazione le ragioni della loro adozione o del loro rifiuto.

Adesso arriva la notizia che, mentre Mastro Agostino si arrangiava alla bell'e meglio con il suo flacone di clorpirifos, l'Assessorato Regionale all'Agricoltura, insieme ad altre regioni italiane, centri di ricerca stranieri, docenti universitari siciliani hanno annunciato che presenteranno una domanda per partecipare a una gara bandita dalla UE con un progetto di ricerca proprio sul punteruolo rosso, per studiare le possibili soluzioni e "incoraggiare al massimo la cooperazione strategica tra diverse aree territoriali mediterranee, compresa quindi la Sicilia, per modificare lo spazio in un ambito interregionale fortemente competitivo, capace di reggere le sfide internazionali in un quadro di riferimento di coesione dei territori, garantendo sviluppo sostenibile e lavoro ma con un'efficace protezione ambientale". Vi risparmio il resto.

Il totale del budget previsto per tutto il progetto è di circa 1,487 milioni di euro.

Probabilmente, mentre mastro Agostino lanciava la sua proposta, gli esperti erano troppo intenti alla stesura del piano da 1 milione e mezzo (di euro) per prestargli un po' di ascolto.

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi vengono in mente tre riflessioni:

1) E se gli esperti si fossero riuniti proprio a Villa Whitaker per stilare il piano milionario?

2) Può darsi che non si trovano gli addetti allo spruzzamento degli insetticidi? C'è chi studia. c'è chi progetta, c'è chi controlla, c'è chi sovrintende, ma u' travagghiu cu fa?

3) In un fantastico film di qualche anno fa ("Oltre il giardino", 1979), si verifica la situazione opposta: Peter Sellers da giardiniere confinato per tutta la vita nel suo giardino, diventa grande ed influente esperto di economia e politica solamente ripetendo le ricette per la cura delle piante. Tutti (compresi i Capi di Stato) le prendono per metafore della vita e considerano "Mr.Gardener" un grande saggio ed arguto osservatore. Un film profetico nel descrivere un mondo che è portato a vedere ciò che vuole più che ciò che è.

Antonio Lo Nardo ha detto...

Il G20 potrebbe diventare
G20,000000001

Anonimo ha detto...

Scusi, ma non l'ho capita.
A mia discolpa posso dire che ho appena finito il corso sul Decreto 231/2001 e quindi sono fuso.

Antonio Lo Nardo ha detto...

G20 + Mastro Agostino.

Anonimo ha detto...

Ok. Se ci va già il cantante di piano-bar... va bene anche Agostino Giardiniere.

Anonimo ha detto...

Vogliamo un Presidente giardiniere! Chi avvisa Silvio che c'è bisogno di lui?

Micheluzzo ha detto...

Magari si teme che spruzzando questo insetticida qualche lavoratore si possa avvelenare, quindi si studiano soluzioni meno cruente...

Anonimo ha detto...

RAGAZZI FUNZIONA ALLA GRANDE!!!!!!!

abbiamo adottato il trattamento ad una palma di 15 mt già attaccata e SI E’ RIPRESA BENE, questa è la sesta settimana di trattamento. la quantità di prodotto è di 200ml per 50 lt di acqua data con scadenza settimanale per il primo intervento d’urto (Si innaffia normalmente)
Il NEEMAZAL-T/S intendo, dimenticavo il costo è di 82eu confezione (un mese di trattamento se si interviene ogni settimana)

Anonimo ha detto...

Ala sasa7
funziona eccome!