lunedì 31 gennaio 2011
domenica 30 gennaio 2011
Arte di sabbia.
Avete presenti gli spot dell'attuale campagna pubblicitaria dell'Eni ? Mi riferisco a quelli dove si vedono comparire figure tracciate con la sabbia, che poi si dissolvono e si ricompongono trasformandosi, Insomma, mi riferisco a spot come questo:
Le immagini sono frutto dell'estro di un'artista, Ilana Yahav, che usa sapientemente le mani e due bacchette per dare le forme alla sabbia sparsa su una lastra di vetro.
Il risultato è affascinante. Su Youtube si trovano altre sue performance, come questa:
Per capire la sua tecnica creativa, si può guardare questo video, presente nel sito dell'artista, dove viene ripresa mentre esegue le sue opere.
Le immagini sono frutto dell'estro di un'artista, Ilana Yahav, che usa sapientemente le mani e due bacchette per dare le forme alla sabbia sparsa su una lastra di vetro.
Il risultato è affascinante. Su Youtube si trovano altre sue performance, come questa:
Per capire la sua tecnica creativa, si può guardare questo video, presente nel sito dell'artista, dove viene ripresa mentre esegue le sue opere.
venerdì 28 gennaio 2011
Il Comune di Venezia usa bene la Rete.
Una notizia pubblicata sul Post mi ha fatto scoprire un esperimento molto interessante condotto dal Comune di Venezia, a proposito di utilizzo intelligente della rete. Attraverso il sito IRIS, messo in piedi dall'amministrazione comunale, qualsiasi cittadino può segnalare un disservizio e seguire giorno per giorno la sua presa in carico e l'iter fino all'esito finale.
mercoledì 26 gennaio 2011
lunedì 24 gennaio 2011
venerdì 21 gennaio 2011
Sallusti e i mandanti immorali.
Alessandro Sallusti, direttore del Giornale berlusconiano, è solito scagliarsi contro i "mandanti morali" delle violenze, ovviamente solo quando fa comodo addossare la responsabilità di atti inconsulti, come il lancio della statuetta in faccia al premier, a Di Petro, Travaglio, Grillo e tutta la "banda che semina odio nel Paese".
Qualche giorno fa il giornalista politico Mario Adinolfi, schierato nel centrosinistra, è stato aggredito da una banda giovanile a pugni e colpi di casco, proprio la sera stessa in cui la trasmissione di Rai 3 "Blob" aveva mandato in onda un "acceso dibattito" tra Sallusti e lo stesso Adinolfi.
Qualche giorno fa il giornalista politico Mario Adinolfi, schierato nel centrosinistra, è stato aggredito da una banda giovanile a pugni e colpi di casco, proprio la sera stessa in cui la trasmissione di Rai 3 "Blob" aveva mandato in onda un "acceso dibattito" tra Sallusti e lo stesso Adinolfi.
mercoledì 19 gennaio 2011
Che bella giornata, per il Giornale di Sicilia.
martedì 18 gennaio 2011
Moralisti a tempo perso.
Da LorenzoC:
"Le cose piccole sono lì a portata di mano e ci sono più familiari.
Per questo vi giustifico, voi lì, che oggi parlate di privacy e moralismo.
Voi che dovreste vivere in un piccolo paese di cinquemila anime.
E vedere il vostro sindaco ultrasettantenne che va in discoteca toccando il culo a ragazze giovani e minorenni.
..."
Il resto qui.
"Le cose piccole sono lì a portata di mano e ci sono più familiari.
Per questo vi giustifico, voi lì, che oggi parlate di privacy e moralismo.
Voi che dovreste vivere in un piccolo paese di cinquemila anime.
E vedere il vostro sindaco ultrasettantenne che va in discoteca toccando il culo a ragazze giovani e minorenni.
..."
Il resto qui.
lunedì 17 gennaio 2011
La Sicilia che cresce.
Titoli dai toni trionfalistici hanno salutato la diffusione delle recenti statistiche sul valore aggiunto delle regioni e delle province italiane, dopo mesi di dati economici sconfortanti. "La Sicilia in crescita", ha sentenziato il quotidiano economico MF. "La Sicilia cresce più della Lombardia", ha gongolato La Sicilia, con tanto di intervista al presidente di Confindustria Ragusa. E in effetti a leggere i numeri viene fuori che il valore aggiunto siciliano è aumentato dell'1,7 per cento.
Ci sono però due piccoli particolari che occorre tenere presenti. Innanzitutto l'anno di riferimento è il 2008, praticamente preistoria rispetto alla recente crisi economica e finanziaria che ha colpito l'economia.
E inoltre, cosa che nessuno sembra avere notato, i valori diffusi dall'Istat sono *a valori correnti*, cioè non tengono conto delle variazioni dei prezzi intercorse di anno in anno. Giusto per farci un'idea del divario tra valori correnti e non, prendiamo il Pil della Sicilia. Nel 2008 risultava cresciuto dell'1,9 per cento a valori correnti, ma addirittura in diminuzione dell'1,1 per cento a valori cosiddetti "concatenati", cioè calcolati tenendo conto della variazione dei prezzi rispetto all'anno precedente.
Ci sono però due piccoli particolari che occorre tenere presenti. Innanzitutto l'anno di riferimento è il 2008, praticamente preistoria rispetto alla recente crisi economica e finanziaria che ha colpito l'economia.
E inoltre, cosa che nessuno sembra avere notato, i valori diffusi dall'Istat sono *a valori correnti*, cioè non tengono conto delle variazioni dei prezzi intercorse di anno in anno. Giusto per farci un'idea del divario tra valori correnti e non, prendiamo il Pil della Sicilia. Nel 2008 risultava cresciuto dell'1,9 per cento a valori correnti, ma addirittura in diminuzione dell'1,1 per cento a valori cosiddetti "concatenati", cioè calcolati tenendo conto della variazione dei prezzi rispetto all'anno precedente.
domenica 16 gennaio 2011
venerdì 14 gennaio 2011
Piazza Marina come Hyde Park: Jessiche, Cunti, Patruna & Dintorni.
Il 6 gennaio 2011, a Palermo, Salvo Piparo (http://www.salvopiparo.it/) rielabora l'antica arte dei "cuntastorie", durante la "Festa della Befana" organizzata dal Consorzio "Piazza Marina & Dintorni".
(post e video di Angelo Furnari)
mercoledì 12 gennaio 2011
La giustificazione morale del baronato.
La storia di Norman Zarcone, giovane dottorando della facoltà di Lettere di Palermo suicidatosi qualche mese fa, è abbastanza nota, soprattutto grazie ai notevoli articoli di LiveSicilia.
Nelle settimane successive al suicidio, il padre del ragazzo ha appuntato l'attenzione sul crescente senso di isolamento vissuto dal figlio negli ambienti della facoltà e sulla prepotenza delle baronie universitarie. L'ultima polemica, tra le mille che ne sono seguite, riguarda l'idea di intitolargli un'aula della Facoltà. Contro la proposta, secondo le voci raccolte da LiveSicilia, si sarebbero mossi i potenti baroni della Facoltà.
Uno tra questi, esplicitamente nominato, ha accettato di essere intervistato. E, dopo aver rivendicato il diritto che siano verificate le pesantissime accuse su di lui circa presunte "vessazioni" nei confronti di Norman, ha definito il proprio ruolo in questi termini:
"Io sono un barone. Lo sono, cioè, se con questo termine indichiamo una persona che goda in ambito universitario di un prestigio meritato, capace di influenzare le scelte degli altri. Gestisco un potere che mi sforzo di mettere al servizio della comunità."
Nelle settimane successive al suicidio, il padre del ragazzo ha appuntato l'attenzione sul crescente senso di isolamento vissuto dal figlio negli ambienti della facoltà e sulla prepotenza delle baronie universitarie. L'ultima polemica, tra le mille che ne sono seguite, riguarda l'idea di intitolargli un'aula della Facoltà. Contro la proposta, secondo le voci raccolte da LiveSicilia, si sarebbero mossi i potenti baroni della Facoltà.
Uno tra questi, esplicitamente nominato, ha accettato di essere intervistato. E, dopo aver rivendicato il diritto che siano verificate le pesantissime accuse su di lui circa presunte "vessazioni" nei confronti di Norman, ha definito il proprio ruolo in questi termini:
"Io sono un barone. Lo sono, cioè, se con questo termine indichiamo una persona che goda in ambito universitario di un prestigio meritato, capace di influenzare le scelte degli altri. Gestisco un potere che mi sforzo di mettere al servizio della comunità."
lunedì 10 gennaio 2011
sabato 8 gennaio 2011
Il Ministero "sconsiglia" browser diversi da Explorer.
Che tristezza, il sito di un'amministrazione pubblica concepito solo per chi utilizza il prodotto di Microsoft (che gira su Windows, che si paga), e addirittura "sconsiglia" gli altri browser gratuiti e open.
venerdì 7 gennaio 2011
mercoledì 5 gennaio 2011
Italia piccola piccola.
Noi, ex teledipendenti in erba e per di più di periferia, per coltivare la nostra passione per il cinema aspettavamo il lunedì sera o la domenica pomeriggio.
Arrivati al giorno fatidico, si accendeva la tv e sulla Rete Uno o sulla Terza Rete si poteva finalmente assistere a capolavori come "Un Borghese Piccolo Piccolo" di Mario Monicelli.
Allora non lo capivamo, ma si trattava di uno spietato affresco dell'italiano medio che, da democristiano, stava già "evolvendosi" in berlusconiano.
La clip è un po' lunga, ma merita di essere assaporata fino in fondo.
(di Angelo Furnari)
lunedì 3 gennaio 2011
Inglisc Politics.
Stavo testando Kdenlive, un'applicazione di editing video per Linux giunta finalmente a una versione realmente utilizzabile (le precedenti mi andavano regolarmente in crash) e, per funzioni, parecchio al di sopra di Windows Movie Maker.
Insomma, ho preso alcuni video da Youtube, ho fatto qualche taglia e incolla, ed è venuto fuori questa (spero) gustosa antologia di performance di alcuni politici nostrani che si cimentano con la lingua inglese.
sabato 1 gennaio 2011
Buon anno.
“Sul bel Danubio blu” è un classico del Capodanno. Questa è l’affascinante versione di Stanley Kubrick, con gli effetti speciali prodotti artigianalmente perché la computer graphics semplicemente non esisteva: era il 1968. L’ambiente spaziale ed i movimenti che vi si svolgono sono rappresentati fedelmente, rispettando la realtà e senza introdurre elementi artificiosi.
Auguri a tutti!
(di Angelo Furnari)
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