La polemica tra il comico polemista genovese e il prof. Veronesi ha un seguito.
Grillo lo aveva accusato di conflitto di interessi per avere ricevuto contributi da grandi aziende interessate alla costruzione degli inceneritori-termovalorizzatori e per aver sostenuto la non-pericolosità di questi impianti.
Le accuse di Grillo erano state "condite" con insulti densi di livore gridati alla piazza "cancronesi...vaffan...").
Ora il professore, con grande stile, risponde con una lettera accorata in cui esorta Grillo ad abbandonare i toni insolenti e di mettersi a discutere nel merito.
Grillo ha pubblicato la lettera sul suo sito e si è detto disposto ad accogliere la proposta (e poteva anche scusarsi per gli insulti...).
5 commenti:
La differenze di stile è evidente. Solo per il fatto di aver "sprecato" qualche minuto della sua vita per scrivergli una lettera, Grillo dovrebbe esserghiene grato!
da Il Messaggero.it:
GENOVA (23 maggio) - «Non mi interessa, non replico alla proposta di incontro di Beppe Grillo », così il professor Umberto Veronesi, oggi a Genova per un convegno europeo di oncologia, ha risposto ai cronisti che lo hanno interrogato sulla richiesta di un confronto pubblico sugli effetti degli inceneritori sull'uomo fatta dal comico sul suo blog. Il neoletto senatore del Pd, accusato da Beppe Grillo per le sue posizioni a favore degli inceneritori e per i finanziamenti ricevuti dalla sua fondazione da parte di un'azienda francese produttrice di termovalorizzatori, il 14 maggio scorso aveva inviato una lettera a Grillo invitandolo «sospendere gli insulti e ripristinare un clima di dibattito civile».
Peccato.
Ricordiamoci comunque che Grillo rifiuta ormai da anni di andare in Tv o a qualunque dibattito, dicendo che la tv e i giornali sono mezzi di informazione antiquati e non liberi, mentre lui sta in rete e non ha bisogno di inutili dibattiti.
Non può quindi pretendere che gli altri siano subito disponibili nel rarissimo caso in cui lui voglia fare un dibattito.
Certo, speriamo che un giorno o l'altro si possa assistere a qualcosa di veramente chiarificatore sui termovalorizzatori e sui rischi effettivi da essi derivanti per la salute umana.
A tale proposito c'è da rimanere senza parole alla notizia che il neo Presidente siciliano (Lombardo) abbia deciso che gli appalti per i quattro termovalorizzatori siciliani vadano rifatti d'accapo. Forse si è reso conto che i progetti erano antiquati, come diceva da anni la sinistra?
W Grillo
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